Aderenza terapeutica nei pazienti con asma: quanto può incidere il farmacista?

 

Il servizio di educazione all’aderenza terapeutica nei pazienti asmatici è il nuovo progetto studio che sarà testato da un gruppo di ricerca nel corso del quinto Master Internazionale in Clinical Pharmacy, edizione 2016/2017 e realizzato in collaborazione con la Società italiana di farmacia clinica Sifac.

 

Il problema dell‘aderenza terapeutica è una delle questioni chiave della sanità e riguarda i milioni di pazienti di tutte le età con una patologia cronica. Le persone affette da asma, in particolare, incorrono spesso nell’errore di trascurare la terapia preventiva per intervenire soltanto in caso di crisi acuta, oppure, soprattutto se anziane, possono avere problemi a utilizzare i dispositivi terapeutici.

 

Lo scopo dello studio è verificare se e quanto attraverso l’intervento educazionale del farmacista in farmacia sia possibile migliorare l’aderenza alle cure dei pazienti con asma cronica, individuare le criticità che portano le persone a non seguire la terapia e validare strumenti clinici da usare in farmacia.

 

In 30 farmacie i farmacisti clinici svilupperanno un servizio di educazione all’aderenza terapeutica nei pazienti con asma cronica e verificheranno i risultati ottenuti attraverso la spirometria, effettuata prima dell’intervento educazionale e nel follow up dei pazienti che partecipano allo studio, con un apparecchio adattato al setting della farmacia. Inoltre, i farmacisti clinici potranno raccogliere ulteriori dati attraverso il TAI test, un questionario validato nel 2016 dalla comunità scientifica e utilizzato per la prima volta in Italia, che consente di misurare l’aderenza alla terapia e cogliere le difficoltà del paziente nel seguire le cure.

 

«Con questo progetto vorremmo dare applicazione al modello Italian-Medicine Use Review (I-MUR) attraverso una rete di farmacisti appositamente formati nel percorso del Master Universitario in Clinical Pharmacy» ha commenta Corrado Giua Marassi, presidente Sifac e coordinatore del master. «L’obiettivo è contribuire a far divenire l’aderenza terapeutica una pratica professionale consolidata e diffusa all’interno delle farmacie di comunità italiane, mostrando come il ruolo delfarmacista sia saldo e difficilmente sostituibile nella struttura del SSN».