Nata dalla collaborazione di Federfarma Lombardia e di AstraZeneca, con il patrocinio della Regione Lombardia, parte in questi giorni la campagna di educazione sanitaria #aderenzadiabete. Per tutti i cittadini, nelle farmacie lombarde, sarà disponibile il questionario di screening per misurare l’aderenza alla terapia diabetica, elaborato da un importante Comitato scientifico.
Secondo recenti dati Istat, il diabete è una delle più importanti malattie croniche, interessando nel 2016 ben 3 milioni 200 mila persone in Italia, il 5,3% dell’intera popolazione.
L’aderenza alla terapia consente un significativo risparmio in termini economici per il sistema sanitario regionale. La cura del diabete, infatti, non riguarda soltanto la spesa per i farmaci, ma anche il trattamento delle complicanze che fanno la loro comparsa negli anni successivi al manifestarsi della malattia.
Grazie al suo ruolo professionale e allo stretto rapporto con i pazienti, il farmacista è una figura fondamentale e attiva per quanto riguarda l’educazione sanitaria, l’informazione e l’assistenza personalizzata.
«Il ruolo della farmacia nel rapporto con il paziente cronico è essenziale nella gestione della quotidianità della malattia», precisa Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia. «Il diabete è una malattia ormai molto diffusa e questo progetto, nato insieme ai medici di medicina generale, ha l’obiettivo di gestire al meglio il decorso della malattia. In farmacia, il paziente diabetico trova il farmacista come referente di prossimità, che lo segue per una corretta assunzione del farmaco e nell’aderenza alla terapia».
«Siamo particolarmente orgogliosi di supportare questa importante iniziativa #aderenza diabete e di trovare soluzioni che possano aiutare le persone con il diabete, attraverso collaborazioni di valore come quelle di Federfarma Lombardia e della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg)» commenta Francesca Patarnello, VP market access&, Government affairs di AstraZeneca.
E aggiunge Gabriella Levato, vicesegretario di Fimmg Lombardia: «Il medico di medicina generale gioca un ruolo fondamentale in tutte le tre fasi della cura del paziente diabetico: quello della diagnosi (che deve essere quanto più precoce, prima del manifestarsi di scompensi avanzati), della determinazione della terapia e dell’aderenza alla terapia. L’aderenza alla terapia deve relazionare tutti gli attori coinvolti nel ciclo di cura, in particolare i medici di medicina generale e i farmacisti. L’individuazione dei pazienti non aderenti alla terapia attraverso la somministrazione del questionario #aderenzadiabete può sicuramente essere un utile strumento per i medici generali».
(Cesare Betti)