È partita il 5 ottobre in oltre 2.600 farmacie in tutta Italia la Settimana della salute dell’osso. Si tratta di un’iniziativa promossa da 5 società scientifiche: Società italiana dell’osteoporosi, del metabolismo minerale e delle malattie dello scheletro (Siommms), Società italiana di medicina generale (Simg), Gruppo italiano per lo studio dei bifosfonati (Gibis), Gruppo italiano di studio in ortopedia dell’osteoporosi severa (Gisoos) e Società italiana di ortopedia e traumatologia (Siot), e resa possibile grazie al contributo incondizionato di Abiogen Pharma.
In Italia, l’osteoporosi interessa 4 milioni di persone non è soltanto un processo naturale dovuto all’invecchiamento o ad altri fattori di rischio non modificabili (come sesso, età o menopausa), ma anche ad altri elementi, come malattie correlate, mancanza di esercizio fisico e dieta. Con alcuni semplici accorgimenti, tuttavia, si può assicurare un futuro alle ossa fin da bambini, poiché il loro sviluppo si verifica soprattutto nei primi 20 anni di vita.
La Settimana della salute dell’osso è dedicata a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di prendersi cura delle proprie ossa e a informare sulle buone regole per prevenire disturbi e malattie.
Nelle farmacie aderenti (l’elenco è disponibile sul sito www.salutedelleossa.it), dal 5 al 10 ottobre 2015 è possibile avere consigli sulla prevenzione e ritirare 3 brochure (bambini, donne e terza età), con informazioni sulle ossa e su come mantenerle in salute. Per chi che non può recarsi in farmacia durante la Settimana della salute dell’osso il sito della Salute delle Ossa è dà informazioni e approfondimenti per prendersi cura delle ossa, conoscere il ruolo del calcio e della vitamina D, quando e come ricorrere alla supplementazione. Dal sito è anche possibile scaricare le brochure e consultare l’elenco delle farmacie aderenti all’iniziativa.
Per tablet e smartphone è stata creata la app Salute Ossa, disponibile sia per iOs sia per Android, in modo da mettere alla prova le conoscenze sulla vitamina D e verificare il proprio livello di esposizione settimanale ai raggi solari.
(Cesare Betti)