Controllo del peso, attività fisica e una dieta equilibrata e varia: queste alcune raccomandazioni nell’ambito dell’alimentazione al femminile e della salute della donna, emerse dagli incontri al pubblico organizzati nell’ambito dell’Onda (H)Open Week, la settimana organizzata dall’Osservatorio Onda per la salute delle donne.
«È importante valutare che il proprio peso sia corretto utilizzando l’indice di massa corporea (IMC o BMI)» ha suggerito Michela Barichella, responsabile della Nutrizione Clinica dell’ASST Gaetano Pini-CTO «praticare un’attività motoria programmata almeno due volte alla settimana e seguire le sane abitudini di muoversi a piedi o di usare le scale».
Il decalogo dell’alimentazione al femminile
Nel quadro della dieta mediterranea, che resta il riferimento per una corretta alimentazione, Michela Barichella dà alcuni consigli specifici.
- Non eccedere con il consumo dei carboidrati complessi: sono comunque da consumare ogni giorno nei pasti principali, preferibilmente integrali.
- Consumare ogni giorno almeno 3 porzioni di verdura e al massimo 2 di frutta.
- Cercare di aumentare il consumo di legumi, ricordando che se associati ai carboidrati costituiscono il complemento proteico.
- Consumare almeno 2 volte alla settimana il pesce azzurro (come alici, sarde, tonno), ricco di omega3.
- Preferire la carne bianca, perché meno ricca in colesterolo.
- Consumare alimenti ricchi in calcio (ricorda che il calcio presente nei latticini è più biodisponibile rispetto a quello dei vegetali) e in ferro (la vitamina C del succo del limone ne aumenta l’assorbimento).
- Limitare il consumo dei dolci: è permesso un quadratino di cioccolato fondente ogni giorno, in quanto ricco di sostanze benefiche.
- Di norma, 2-3 noci al giorno possono essere consumate come spuntino, in quanto benefiche per la salute cardiovascolare.
- Suddividere la giornata in 3 pasti principali e 1 o 2 spuntini.
- Limitare il consumo di sale da tavola, senza dimenticare di limitare tutti quegli alimenti che ne contengono in quantità eccessive.
È importante anche assumere liquidi nella giusta quantità.
- Bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, preferibilmente ricca in calcio (Ca > 200 mg/l).
- Limitare i succhi di frutta (in quanto eccessivamente ricchi in zuccheri della frutta)