Patrocinata da Federasma e Allergie onlus (Federazione italiana pazienti), è arrivata Allergy Control, la nuova app gratuita per conoscere le allergie respiratorie, gli allergeni, i calendari pollinici, le terapie per gestire al meglio l’immunoterapia allergene specifica, l’unica soluzione contro le allergie alla radice perché in grado di agire sulla causa e non solo sui sintomi.
«Le allergie respiratorie, in particolare quelle da pollini, sono cresciute del 5% in 5 anni: l’asma riguarda il 6% della popolazione e la rinite allergica fino al 30% delle fasce d’età più giovani» spiega Giorgio Walter Canonica, direttore della Clinica di malattie dell’apparato respiratorio e allergologia all’ospedale San Martino di Genova. «L’allergia più diffusa è certamente quella ai pollini: colpisce 12 milioni di persone che ogni anno, a inizio primavera, soffrono di disturbi respiratori, starnuti e occhi che lacrimano».
Secondo i dati di una ricerca condotta dalla Società italiana di medicina generale, oltre l’80% dei medici italiani ha uno smartphone e un medico su due ha un tablet. Questa realtà dimostra che i medici italiani hanno un rapporto sempre più stretto con le nuove tecnologie e hanno capito come le app siano un valido aiuto per permettere al paziente di comprendere la sua malattia e poter gestire bene le cure.
Allergy Control è un’app multimediale con diverse funzioni di semplice uso che permettono all’allergico di consultare video come “che cosa sono le allergie” e il loro meccanismo d’azione (vedi il video su You Tube) e spiegare la possibile visita, diagnosi e cura per tre tipi diversi di allergie: graminacee, ambrosia, acari.
Il video di Federasma e Allergie onlus sui meccanismi delle reazioni allergiche.
Tra le funzionalità dell’app si segnalano anche una raccolta di domande e di risposte ricorrenti sulla gestione dell’immunoterapia allergene specifica, sia per gli adulti sia per i bambini, perché riesce a regolare la risposta immunitaria nei soggetti allergici, riportandola alla “normalità. La durata del trattamento è in genere da 3 a 5 anni, ma deve essere sempre valutata dallo specialista.
(Cesare Betti)