Di asma grave soffrono circa 1,5 milioni di persone in Europa e si stima che quasi un quinto dei soggetti con asma potrebbe convivere con la forma grave della patologia. Con quali ricadute sulla qualità della vita? Difficoltà sul piano personale e professionale, ansia, depressione e isolamento: queste le principali conseguenze secondo il sondaggio promosso da  Boston Scientific “Asma, quanto ci costi”, condotto su oltre 850 persone affetti da asma grave in Europa.

Si è chiesto agli intervistati di valutare l’impatto che questa patologia ha sulla vita: quasi la metà (46%) ha ammesso di aver dovuto ridurre il numero di ore di lavoro o di studio o di aver dovuto prendere ulteriori giorni di riposo, come conseguenza della patologia. Un quarto di essi ritiene che essere affetti da asma grave abbia influito negativamente sulla carriera, per esempio costringendoli a cambiare funzione o persino a lasciare il lavoro.

L’ asma grave può condizionare fortemente la vita sociale: quasi un quarto degli intervistati ha ridotto le visite a parenti e amici, altrettanti lamentano difficoltà nella vita sessuale

«È chiaro che l’asma grave ha un impatto importante sulla vita quotidiana dei soggetti affetti, poiché i risultati dello studio “Asma, quanto ci costi” rivelano che un terzo degli intervistati si sente depresso e più di un terzo riferisce sensazioni di ansia» ha commentato Rob Niven, professore di Medicina Respiratoria, University Hospital of South Manchester NHS Foundation Trust. «Nel nostro ruolo da operatori sanitari, è anche importante comprendere che una percentuale notevole di soggetti affetti da asma grave non risponde alle medicine attualmente prescritte e questo è un aspetto preoccupante. Molti soggetti che hanno partecipato al sondaggio hanno segnalato che un miglior controllo dei sintomi consentirebbe loro di essere più attivi, liberi e ottimisti in merito alla loro vita».