Il 2 ottobre si festeggiano i nonni, grande risorsa per le famiglie e per l’intera società. In questa fase della vita è molto frequente l’assunzione continuativa di farmaci per il trattamento delle patologie croniche età-dipendenti, per il controllo di pressione o glicemia, e così via. Questo complica un po’ le cose quando si parla di automedicazione over 65: quando subentrano piccoli disturbi risolvibili con i farmaci senza obbligo di ricetta, è importante verificare che questi non interferiscano con i gli altri medicinali assunti contemporaneamente.

Queste le regole per l’automedicazione over 65 proposti da Semplicemente salute, il portale di consigli di Assosalute.

  • p005_1_00Un farmaco è senza obbligo di ricetta, di automedicazione, solo se ha sulla confezione il bollino rosso identificativo.
  • I farmaci di automedicazione vanno assunti seguendo sempre le istruzioni del foglietto illustrativo.
  • Il passaparola nella scelta del farmaco di automedicazione non è affidabile. Meglio fidarsi del consiglio del farmacista o del medico che possono valutare la compatibilità del prodotto con altre terapie in uso.
  • Non sostituire mai la confezione originale: la confezione dei farmaci aiuta a rendere sempre riconoscibile il medicinale, contiene il foglietto illustrativo e riporta la data di scadenza del farmaco. Bisogna, quindi, anche evitare d’inserire farmaci diversi in una sola confezione o mescolarli in uno stesso contenitore per risparmiare spazio.
  • Attenzione alle corrette modalità di conservazione: alcuni prodotti devono essere mantenuti a basse temperature, quindi riposti nel frigorifero, altri al contrario temono il freddo, altri ancora soffrono particolarmente l’umidità, quindi non vanno conservati in bagno.