Abbiamo chiesto a Patrizia Falqui, della Farmacia Falqui di Recco (GE), di tenere per noi una sorta di diario di bordo delle attività di comunicazione ai clienti e con lei oggi entriamo nel backstage delle vetrine della farmacia.
Per prima cosa dobbiamo pianificarle prima di ogni realizzazione.
Per esempio, è importante scegliere un argomento o una singola marca e che cosa vogliamo trasmettere.
Io consiglio di preparare prima i cartelli, le confezioni, il materiale da posizionare poi all’interno delle nostre vetrine.
Studio bene l’illuminazione e magari faccio anche uno schizzo su foglio prima di iniziare.
Sto attenta a non esagerare mettendo troppe cose in vetrina, perché così facendo il messaggio che vorrei trasmettere non passerà e lascerò confuso chi si sofferma a guardarla.
Anche la disposizione ha la sua importanza e non deve essere sottovalutata: tengo conto della prospettiva e utilizzo più piani o colonne in plexiglass.
Mi piace usare anche macchie di colore: i fiori o le piante sono sempre un ottimo elemento decorativo che esalta i prodotti esposti.
Le vetrine sono anche una grandissima occasione per sponsorizzare e comunicare ai nostri o a nuovi potenziali clienti le giornate promozionali che avvengono all’interno della nostra farmacia. Inoltre, penso che le vetrine siano il nostro biglietto da visita che parla un po’ di noi e della nostra professionalità anche all’esterno.