Per andare incontro alle esigenze delle donne di oggi, multitasking per necessità, si rendono sempre di più necessari prodotti dalle molteplici proprietà, che permettano di semplificare la routine di bellezza quotidiana.

Il successo e la repentina diffusione delle BB cream sono la conferma di queste necessità e lo specchio dello stile di vita dei nostri giorni.

Ma quando nascono e cosa sono le BB cream? Lo spiega Orietta Viziale, responsabile della comunicazione scientifica di Alès Groupe Italia, nel suo intervento nel corso del sesto congresso nazionale Aideco.

bb cream
Orietta Viziale, responsabile della comunicazione scientifica
Alès Groupe Italia

«La prima formulazione risale agli anni ‘60 in Germania a opera della dermatologa Christine Schrammek, che aveva sviluppato una crema protettiva da applicare alle pazienti che avevano subito interventi di chirurgia estetica.

Nel 1985 il prodotto è stato poi lanciato in Corea, un paese dove  avere una pelle perfetta è sempre stato socialmente molto importante. Si è diffusa con il claim the secret of korean actresses e ha ottenuto un successo clamoroso che si è spinto fino al mercato occidentale».

Tante azioni in un solo prodotto

«Le BB cream (Blemish Balm o creme anti-imperfezioni) sono prodotti in grado di fornire in un solo gesto gli stessi benefici rappresentati da siero, crema idratante, fondotinta e crema solare.

Hanno alcune caratteristiche di base comuni che le identificano: si tratta di un prodotto che unisce i benefici cosmetici dello skin care al make up. Le BB cream contengono infatti sia ingredienti attivi funzionali (es. idratanti/ lenitivi/ leviganti ecc.) che pigmenti colorati che permettono di perfezionare  l’incarnato e di renderlo più radioso.

Possiedono però un’attività coprente diversa dai soliti fondotinta in quanto non cambiano il colore della carnagione, ma perfezionano l’incarnato e lo rendono più radioso. Vengono spesso arricchite con filtri UV e risultano pertanto essere un prodotto ideale per proteggere la pelle dall’invecchiamento foto indotto.

Quali sono quindi le principali differenze rispetto a fondotinta e creme colorate? I fondotinta sono emulsioni ad azione più o meno coprente/uniformante, arricchite con pigmenti inorganici non assorbibili dalla pelle che garantiscono una copertura integrale dell’incarnato, mentre le creme colorate agiscono sul colorito senza altre funzioni cosmetiche oltre all’idratazione.

Sulla scia del grande successo ottenuto da questa tipologia di prodotti, ultimamente si stanno diffondendo nuove formulazioni che rappresentano l’evoluzione delle BB Cream: le CC e le DD Cream».

Cresce l’alfabeto delle creme

«Le CC CREAM (Color Control Cream) sono arrivate in occidente dall’Asia nel 2012.  Coniugano le potenzialità di correttori e primer con texture tipiche di un prodotto da trattamento viso per cuti miste e grasse cui serve camuffare i pori dilatati e opacizzare l’oleosità della pelle. Contengono filtri solari più potenti rispetto alle BB cream e hanno un’azione coprente più intensa tale da mimetizzare ottimamente rossori e macchie.

Non ancora arrivate in italia, le DD CREAM (Dinamic Do All), mixano make up a skin care e rappresentano un ibrido tra le BB e le CC cream : associano pertanto i benefit delle prime con l’effetto coprente delle seconde.

Viene ora spontaneo chiedersi se questi prodotti possano sostituire i diversi trattamenti che quotidianamente utilizziamo nella nostra routine di bellezza. La verità è che gli ingredienti attivi presenti nelle formulazioni di BB/CC/DD sono sicuramente inferiori a formulazioni mirate per un particolare inestetismo (es. rugosità, perdita di tono, macchie). Inoltre BB/CC e DD potrebbero non riuscire a nascondere bene le imperfezioni, in quanto la quantità di pigmenti è comunque inferiore a quella dei comuni fondotinta.

Non rinunceremo dunque ai nostri trattamenti abituali, ma in viaggio o quando non desideriamo applicare troppi prodotti ci ricorderemo della praticità e della funzionalità di questi trattamenti all in one».