Dal 20 luglio è attivo il servizio gratuito di consegna a domicilio dei farmaci alle persone fragili fornito in tutta Italia dalle farmacie italiane aderenti a Federfarma.

Apprezzamento per il servizio di consegna a domicilio dei farmaci è stato espresso dal ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. «La consegna a domicilio di farmaci attivata dalle farmacie in favore di persone particolarmente fragili rientra in un quadro di grande attenzione alle esigenze di salute per una popolazione che invecchia e in cui aumenta il livello di cronicità. Le farmacie rappresentano un patrimonio prezioso del servizio sanitario perché garantiscono con professionalità e capillarità l’accesso al farmaco in tutto il Paese, fin nelle zone meno popolate. E questa iniziativa ne è una dimostrazione».

E aggiunge Annarosa Racca, presidente di Federfarma: «Con questa iniziativa, le farmacie si mettono ancora una volta al servizio della popolazione, in particolare delle fasce più deboli, come gli anziani soli e i malati gravi senza assistenza adeguata. Grazie alla capillarità della rete delle farmacie, alla professionalità e alla disponibilità dei farmacisti, queste persone potranno ricevere a casa propria i medicinali di cui hanno bisogno».

Quest’impegno è l’ennesima conferma della farmacia come primo presidio socio-sanitario per dare assistenza e supporto alla popolazione. «Riscontriamo ogni giorno la fiducia e l’apprezzamento per la farmacia, e questo è un forte stimolo a migliorare il servizio» continua Annarosa Racca. «È importante che lo stesso apprezzamento arrivi anche dalle istituzioni, che sempre più sottolineano il ruolo che la farmacia può avere in una riorganizzazione della sanità basata sul potenziamento dell’assistenza, sulla prevenzione e sulla semplificazione dell’accesso alle prestazioni sanitarie».

Chi non cammina o non ha persone che possano andare in farmacia a ritirare i medicinali, può chiamare il numero verde 800-18.95.21 (nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18) e fornire all’operatore le generalità e l’indirizzo dove far recapitare gratuitamente il farmaco.

L’operatore mette in contatto telefonicamente il cittadino con la farmacia più vicina e l’interessato comunica al farmacista le medicine di cui ha bisogno e prende accordi per il ritiro della ricetta, se necessaria, e la consegna del farmaco.

Nel rispetto della privacy, la farmacia consegnerà i medicinali in un involucro che non permetta di identificare il farmaco.

(Cesare Betti)