Dieci farmacie invase dal fango e altre cinque completamente inondate e devastate. A Genova, l’alluvione del 10 ottobre ha colpito duramente anche i titolari. «Delle cinque farmacie più devastate» spiega Giuseppe Castello, presidente di Federfarma Genova «una è riuscita a rialzare materialmente la saracinesca soltanto oggi (ieri per chi legge, ndr), perché auto e detriti avevano ostruito completamente l’ingresso. E chissà quando potrà tornare in attività». Stessa incertezza per le altre quattro farmacie, soltanto una delle quali dovrebbe riuscire a riaprire nel giro di due o tre giorni grazie al recupero di alcuni vecchi arredi. «Per tutte resta comunque il problema dei danni» prosegue Castello «la cui entità è ben superiore al massimale garantito dall’assicurazione stipulata da Federfarma».
Per tale motivo, il sindacato genovese ha già aperto una sottoscrizione alla quale sono invitati a partecipare tutti i titolari. Si può fare un bonifico sul conto corrente di Federfarma provinciale con IBAN IT 18 L0100 50140 00000 00016 380, la donazione dovrà riportare in causale «Emergenza alluvione 10 ottobre 2014»), ma si stanno anche facendo esplorazioni con la Camera di commercio e le associazioni delle piccole imprese per verificare l’accessibilità a eventuali fondi di solidarietà.
via Federfarma.it Alluvione: danni alle farmacie genovesi, paura nell’alessandrino.