Le emorroidi rappresentano il disturbo anorettale più diffuso al mondo interessando individui di ogni età, seppur con una maggiore prevalenza sopra i 50 anni.

Ambra Pedrazzini
Ambra Pedrazzini, farmacista esperta in fitoterapia

Per il trattamento di un problema così comune l’armamentario terapeutico a disposizione del farmacista è costituito prevalentemente da principi attivi di origine naturale che agiscono a livello circolatorio con azione astringente, antiinfiammatoria e vasoprotettiva.

La Centella preserva la struttura e il tono delle pareti vascolari, favorendo la corretta circolazione periferica e riducendo la dilatazione e la permeabilità capillare attraverso le sue proprietà flebotoniche.

L’Amamelide possiede proprietà astringenti e regolatorie sul tono vascolare. Il suo utilizzo è per tanto molto utile nei casi in cui il tono delle pareti vascolari sia compromesso come infiammazione, fragilità capillare, ematomi: quadro clinico tipico delle emorroidi.

Anche la Vite rossa svolge un’importante attività tonificante e vasoprotettiva, oltre che antiinfiammatoria e antiossidante. Il suo impiego influenza positivamente la permeabilità vasale, rendendola una preziosa alleata in caso di emorroidi ma anche in caso di vene varicose e fragilità capillare.

L’Ippocastano influenza l’attività di due enzimi coinvolti nella struttura endoteliale: la ialuronidasi e l’elastasi. Grazie a quest’azione le pareti dei vasi e dei capillari sono in grado di riottenere il corretto tono e la regolare permeabilità vascolare in maniera efficiente.

di Ambra Pedrazzini