La sindrome premestruale e la dismenorrea sono disturbi che moltissime donne hanno in comune e ai quali è difficile far fronte.

Ambra Pedrazzini
Ambra Pedrazzini, farmacista ed esperta in fitoterapia

Molte donne infatti non amano assumere ciclicamente farmaci da banco per alleviare il dolore e i fastidiosi sintomi correlati al ciclo mestruale. A queste pazienti è possibile suggerire alcuni fitoterapici in grado di ridurre la dismenorrea e contrastare la sindrome premestruale.

L’Achillea è un ottimo rimedio antispasmodico che allevia il dolore grazie alla sua azione rilassante sulla muscolatura uterina. Inoltre, grazie alle sue proprietà astringenti, emostatiche e antiinfiammatorie è consigliabile a quelle pazienti che soffrono di mestruazioni abbondanti, al fine di ridurne il flusso. L’achillea è indicata per il trattamento dei sintomi premestruali, associati a nervosismo, irritabilità, sbalzi d’umore, debolezza e stanchezza.

Questi ultimi possono essere inoltre scongiurati attraverso l’impiego dell’Agnocasto, il quale favorisce la produzione di ormoni progestinici ed è utile per regolarizzare il ciclo ovarico e il ciclo mestruale, specialmente a seguito dell’interruzione della pillola anticoncezionale.

Recenti studi suggeriscono inoltre l’impiego dell’Angelica per il trattamento della dismenorrea grazie all’azione promossa da alcuni componenti della droga; questi sostengono un effetto progestinico e antispasmodico, favorendo il rilassamento dell’utero durante il ciclo mestruale.

di Ambra Pedrazzini