Eugenio Gandolfi è il nuovo presidente dell’Associazione italiana di chirurgia plastica estetica (AICPE), una delle più grandi associazioni di chirurghi plastici estetici d’Europa, nata per tutelare pazienti e chirurghi plastici, disciplinando l’attività professionale, rappresentando i chirurghi plastici estetici nelle sedi istituzionali, scientifiche, tecniche e politiche per tutelare la categoria e il ruolo, promuovendone la preparazione culturale e scientifica.
Eugenio Gandolfi, 55 anni, di Como, è stato uno dei soci fondatori dell’Associazione, nata nel 2011. Tra gli obiettivi del suo mandato valorizzare sempre di più dei chirurghi plastici estetici puntando sempre di più sull’aspetto etico. «Fin dalla sua nascita, cinque anni fa, AICPE si è dotata di un codice etico che tutti i soci devono sottoscrivere e accettare, che integra e rafforza il Giuramento d’Ippocrate, e che disciplina il comportamento del chirurgo anche al di fuori dell’esercizio della professione. Ora vorrei renderlo più efficace e aggiornato. Un altro obiettivo» prosegue in neopresidente «è migliorare l’organizzazione, promuovendo strumenti per far conoscere il nostro lavoro, dando così anche ai pazienti una bussola per orientarsi».
Terso obiettivo, non meno importante, rafforzare l’impegno per la solidarietà di AicpeOnlus, sodalizio che organizza e sostiene missioni umanitarie dedicate alla chirurgia plastica ricostruttiva in Togo, Guatemala e Paraguay.
«È un onore per me essere stato eletto presidente di questa associazione di cui sono stato tra i fondatori» ha detto Eugenio Gandolfi. «Oggi AICPE raggruppa i chirurghi plastici italiani che si dedicano principalmente alla chirurgia estetica. I soci sono più di 270. Per entrare a far parte dell’Associazione è necessario superare un severo iter di selezione. Non ci sono soltanto requisiti di tipo professionale, ma bisogna condividere anche gli stessi ideali e valori. AICPE vuole essere una garanzia di serietà per i pazienti in un settore in cui c’è molta confusione».
Il nuovo consiglio direttivo di AICPE, che resterà in carica per un biennio, è stato eletto nel corso del IV congresso dell’Associazione, che si è svolto a Firenze. È composto da Alessandro Casadei, vicepresidente, Pierfrancesco Cirillo, segretario, e Claudio Bernardi, tesoriere. Alessandro Gualdi, Luca Piovano, Giovanni Salti, Paolo Vittorini e Gabriele Muti sono stati eletti consiglieri, mentre Andrea Paci, Giovanni Brunelli e Pietro Lorenzetto probiviri.