
Prosegue il mini-corso di comunicazione social in collaborazione con Delarom Italia: vediamo più nello specifico l’uso di Facebook per le farmacie.
Le interazioni possibili su Facebook sono la sua vera grande forza e presuppongono un coinvolgimento diverso. Ecco come funzionano:
Like: apprezzamento di una pagina. Livello di coinvolgimento: basso.
Attenzione: non è importante tanto il numero di like, cioè di utenti a cui piace la pagina, quanto il numero di quelli attivi.
Commento: elaborazione di un nuovo contenuto. Livello di coinvolgimento: medio.
Questa interazione, per la sua importanza, merita qualche parola in più. Premesso che, indiscutibilmente, il fatto che i contenuti da voi pubblicati vengano commentati sia positivo, perché significa che la pagina viene seguita, considerate l’eventualità di dover rispondere a commenti negativi.
Non fatevi cogliere impreparati: se non sono offensivi vi consiglio di non cancellarli, ma di rispondere argomentando la vostra posizione.
Il tono della risposta dovrà, naturalmente, seguire le regole del “buon senso” e della netiquette, cioè del galateo sulla rete: cordiali ma non stucchevoli, autorevoli ma non autoritari. I vostri fan apprezzeranno la vostra sincerità e l’attenzione che dedicate loro.
Condivisione: è il massimo livello di coinvolgimento, perché porta a una potenziale viralizzazione del messaggio. Può, a sua volta, essere personalizzato con un commento.
Va da sé che più numerose sono le condivisioni, più alta sarà la diffusione dei vostri contenuti.
Taggare: cioè linkare una persona presente in un’immagine che noi pubblichiamo. Livello di coinvolgimento: medio, che può diventare alto se la persona/ e condividono sul loro profilo.
Vuoi leggere anche la prima parte? La trovi qui.
Lisa Dansi