Federfarma e GSK hanno siglato una collaborazione basata su interessi comuni alle due organizzazioni, la centralità del paziente, sotto la guida di Annarosa Racca, presidente di Federfarma, e di Daniele Finocchiaro, senior vicepresidente e general manager di GSK Pharmaceuticals Italia.
Per Federfarma questa centralità si esprime nel ruolo di presidio sociale, di consiglio e di indirizzo svolto dalle farmacie, mentre per GSK si esprime nella ricerca e nell’introduzione di farmaci e di vaccini studiati per offrire i migliori risultati di impiego, per migliorare la qualità di vita e per consentire un corretto accesso alle cure.
Per questo motivo, le attività relative al 2015 riguarderanno un programma di pharmaceutical care. Attraverso interventi formativi di aggiornamento e a una sofisticata piattaforma informatica (la cui realizzazione è stata affidata a Promofarma, società di servizi di Federfarma), il farmacista potrà svolgere una migliore attività professionale per orientare, sostenere e sviluppare le potenzialità del cliente, promuovendone atteggiamenti propositivi e stimolando le capacità di scelta.
Inoltre, lo specialista potrà favorire una maggiore aderenza alla cura, in particolare per le malattie croniche di grande impatto sociale, svolgendo nello stesso tempo un prezioso servizio di analisi e di monitoraggio dei dati, e contribuire al risparmio di risorse per il Servizio sanitario nazionale.
Oltre alla realizzazione degli interventi previsti, per il programma 2015 è allo studio l’ampliamento di questi servizi con una valorizzazione delle campagne di prevenzione fondamentali per la salute pubblica sul territorio, come quelle vaccinali, in particolare antinfluenzale, che hanno avuto notevoli rallentamenti con grande danno per persone e per comunità.
(Cesare Betti)