La fotoprotezione è il gesto più importante per la salute e la bellezza della pelle. Il nostro organismo è provvisto di sistemi fisiologici di protezione della pelle, primi fra tutti la produzione di melanina e l’ispessimento dello strato corneo, ma le difese naturali entrano in funzione e diventano efficienti con modalità e tempi che non corrispondono ai ritmi con cui la maggioranza di noi si espone al sole.
Il desiderio di tornare dal weekend o dalla settimana di vacanza con quell’aria sana che dà l’abbronzatura fa mettere da parte a molti le raccomandazioni di un’esposizione graduale e progressiva e la gratificazione immediata di un bel colorito mette in secondo piano la sicurezza e la prevenzione di rischi di futuri.
Consigliare il prodotto giusto per il tipo di pelle, l’età, lo stile di vita, le abitudini di esposizione è importantissimo e possiamo dire, letteralmente, che salva la pelle. Ed è importante anche mettere in guardia da errori che comunemente vengono fatti dalla maggior parte delle persone.
Le raccomandazione per la fotoprotezione responsabile
• Utilizzare un prodotto, anche di qualità e ad alta protezione, non può diventare un lasciapassare illimitato rispetto al sole. Valgono sempre le raccomandazioni di non esporsi per troppe ore al giorno, di evitare le ore centrali della giornata e di riapplicare con costanza il prodotto ogni due ore o anche più spesso in caso di sudorazione abbondante o di un bagno o una doccia.
• Il fattore di protezione è calcolato sulla dose di 2 mg di prodotto per centimetro quadrato di pelle. Vale a dire che un adulto, che mediamente ha una superficie cutanea di 2 metri quadrati, dovrebbe utilizzare circa 40 grammi di prodotto per ogni applicazione. Quantità che difficilmente viene utilizzata. Il risultato pratico è che pensiamo di essere garantiti dall’alta protezione e invece non è così.
• L’applicazione sulla pelle deve essere uniforme. Se non si stende bene il prodotto, si rischiano accumuli in alcune zone e aree scoperte in altre. Ci sono distretti cutanei, inoltre, come la nuca, le orecchie, la testa (per chi ha pochi capelli) che vengono dimenticati di frequente ed esclusi dall’applicazione del fotoprotettore.
• La forma cosmetica scelta non può dipendere soltanto dai gusti personali. Oli, latti, creme, stick, spray e così via hanno caratteristiche di spalmabilità e di utilizzo diverse, che possono non essere adeguate alle proprie necessità.