La Giornata internazionale della medicina omeopatica, GIMO 2018, è arrivata alla IX edizione e il 10 aprile 2018 in 600 studi medici, odontoiatrici e veterinari su tutto il territorio nazionale c’è la possibilità di effettuare consulti gratuiti nell’ambito della prevenzione e della medicina naturale.
L’Associazione Medica Italiana di Omotossicologia – AMIOT anche quest’anno promuove l’iniziativa “Stiamo bene… naturalmente!”: i medici associati offriranno al pubblico consulti gratuiti per sensibilizzare sull’importanza di un corretto stile di vita, illustrare le basi della prevenzione dei mali di stagione, delle allergie, delle intossicazioni dell’organismo, dei dolori cronici e di altri malesseri, e sulle terapie d’avanguardia per prendersi cura di sé e prevenire i disagi e le malattie, oltre a un aggiornamento sulle ultime novità in ambito terapeutico.
L’iniziativa di AMIOT in occasione della GIMO 2018 ha il contributo non condizionato di Guna e il patrocinio della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani FOFI, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani ANCI e di molte altre istituzioni.
Per sapere quali studi medici partecipano all’iniziativa si può contattare il numero verde gratuito 800.385014, scrivere a partecipa@giornataomeopatia.it o visitare il sito giornataomeopatia.it.
«Attraverso la giornata promossa da AMIOT ogni cittadino avrà modo di approfondire le proprie conoscenze su soluzioni terapeutiche di origine naturale, efficaci e prive di effetti indesiderati» dichiara Marco Del Prete, presidente AMIOT. «Inoltre, avrà la possibilità di accrescere la propria consapevolezza nei confronti dell’efficacia che hanno le medicine complementari nel ristabilire l’equilibrio delle naturali funzioni di difesa dell’organismo e dell’importanza di un salutare stile di vita per una corretta prevenzione delle malattie».
Nell’edizione del 2017 hanno aderito 567 studi medici, odontoiatrici e veterinari, di 95 province italiane (con una copertura dell’80% del territorio nazionale). Le visite specialistiche hanno coperto le aree della dermatologia, ginecologia, pediatria, geriatria, gastroenterologia e odontoiatria. Tra le regioni che hanno risposto in maniera più significativa al primo posto si è piazzata la Lombardia (26%), il Lazio (14%), la Toscana (9%), la Campania (8%), il Piemonte (8%), l’Emilia Romagna (8%) e il Veneto (7%).