Il resveratrolo nelle malattie delle alte vie respiratorie
Le malattie alle alte vie respiratorie sono tra le più frequenti patologie in età pediatrica. A volte si tratta di semplici raffreddori, rinosinusiti, infezioni respiratorie ricorrenti e forme allergiche. In otto volte su dieci la causa è virale e gli antibiotici sono inefficaci o persino pericolosi se usati in modo non appropriato. Il resveratrolo, invece, blocca la replicazione virale e lo sviluppo di molecole che favoriscono l’infiammazione.
«Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, le infezioni respiratorie sono la causa più importante di malattia nel mondo, in quanto responsabili del 18% dei casi di morte nei bambini di età inferiore a 5 anni» spiega Michele Miraglia Del Giudice, pediatra e allergologo alla seconda Università di Napoli. «In Italia rappresentano circa l’80% delle visite pediatriche: il 25% dei bambini entro il primo anno di vita e il 18% di quelli con età compresa fra 1 e 4 anni sono affetti da infezioni respiratorie ricorrenti». Sia che si tratti di raffreddore, influenza, sinusiti o allergie, il naso è sempre coinvolto, mentre i principali germi sono i virus.
«Solo per il virus dell’influenza è disponibile un vaccino che previene l’infezione, mentre in generale sono poche le infezioni virali che possono essere curate con farmaci antivirali specifici» precisa Paola Mastromarino, microbiologa e virologa al dipartimento Sanità pubblica e malattie infettive, Sapienza, università di Roma. «Recenti studi hanno dimostrato che il resveratrolo, un polifenolo naturale prodotto dalle piante, ha l’effetto di inibire la replicazione di rhinovirus, virus dell’influenza e virus respiratorio sinciziale».
«Il resveratrolo, inoltre, riduce la sintesi di molecole pro-infiammatorie dovute all’infezione, principali responsabili dei sintomi associati alle infezioni virali delle alte vie respiratorie» continua la Mastromarino. «Da poco è stata messa a punto una formulazione acquosa in combinazione con il carbossimetilbetaglucano, che dona solubilità e stabilità al resveratrolo, ritardandone la degradazione e aumentandone la biodisponibilità, velocità di assorbimento e idratazione della mucosa nasale, senza condizionare la sua attività».
Ma anche nelle forme allergiche, il complesso di resveratrolo e carbossimetilbetaglucano in spray nasale ha dimostrato di essere efficace. Studi condotti in bambini affetti da rinite allergica persistente e da infezioni respiratorie ricorrenti hanno evidenziato che la somministrazione intranasale di questo complesso riduce significativamente sia i sintomi nasali (come prurito, starnuti, rinorrea, tosse e ostruzione), sia la comparsa di nuove infezioni respiratorie e, di conseguenza, anche i giorni di febbre, le assenze da scuola e il numero di visite pediatriche.
Tra gli effetti biologici del resveratrolo vanno sicuramente annoverati quelli antivirali e antiossidanti, quelli sul sistema immunitario (protezione dall’infezione e aumentata difesa anti effettiva), antiallergica, sul sistema cardiovascolare (attività anti-aterosclerotica, anti-ipertensiva e anti-aggregante).
(Cesare Betti)