Infermieriperlasalute.it è il nuovo portale della Federazione Ipasvi che mette al servizio delle famiglie professionalità, competenza ed esperienza, sicure e garantite.

Sono circa 20 milioni gli italiani che cercano notizie di carattere medico-sanitario in rete. Il nuovo sito offre un dialogo mettendo a disposizione il sapere infermieristico in fatto di assistenza, consolidato nella formazione universitaria e nella pratica quotidiana di migliaia di professionisti presenti sul territorio e in tutte le strutture di assistenza.

«Ci siamo mossi in questa direzione dopo le numerose richieste arrivate proprio dai cittadini su come gestire i problemi di salute e di assistenza» dichiara Annalisa Silvestro, presidente della Federazione Ipasvi. «Il bisogno di avere consigli certificati è forte e c’è molta confusione riguardo all’informazione che arriva da ogni parte. Le persone sono spesso sole o in famiglie composta da un solo individuo, e manca quella rete di parenti alla quale un tempo ci si affidava per suggerimenti e sostegno».

Infermieriperlasalute.it è composto da 4 sezioni, facilmente accessibile e consultabile, un servizio ricco di notizie sicure e pratiche continuamente aggiornate, presentate con un linguaggio semplice da professionisti competenti ed esperti in fatto di assistenza.

Tanti consigli pratici, suggerimenti su come affrontare ogni giorno svariate situazioni in caso di malattie croniche e non solo, monografie di approfondimento, gestione di problematiche su terza età, bambini e mamme, corretti stili di vita, misure di igiene, orientamento tra i diversi servizi offerti sul territorio, e tanto altro ancora.

Le opportunità più importanti riguardano la possibilità di comunicare direttamente con i nostri principali interlocutori, i cittadini, e di essere vicini alle loro esigenze. Tramite il web possiamo mettere a loro disposizione informazioni, consigli, suggerimenti di facile utilizzo e sicuri.

«Non bisogna dimenticare chi non ha dimestichezza con il web, ma queste persone potranno ricevere un aiuto da nipoti o da amici» prosegue Annalisa Silvestro. «Pensiamo alle tantissime opportunità che il mezzo può offrire, dalla “domanda e risposta” in tempo reale, a come orientarsi e muoversi tra i servizi offerti nel proprio territorio, dalla soluzione di problemi operativi alle difficoltà che il cittadino può incontrare dopo le indicazioni o le prescrizioni del medico, fino alla gestione dei bisogni dovuti a una malattia cronica».

(Cesare Betti)