Al via la 5ª edizione di Io non sclero, progetto di informazione e sensibilizzazione sulla sclerosi multipla, sviluppato da Biogen e dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna – ONDA, in collaborazione con l’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism) e il patrocinio della Società italiana di neurologia – SIN.

 

io non sclero 2018Tra le novità di quest’anno, la app dedicata a chi non si ferma con la sclerosi multipla e l’iniziativa Il mio grazie, che chiama a raccolta i pazienti per parlare di sé e dire grazie a chi o a che cosa dà loro la forza di guardare sempre avanti. Uno spazio sul sito del progetto raccoglierà i loro contributi fino all’8 giugno e offrirà una prospettiva sulla situazione italiana della sclerosi multipla, per mostrare oltre al vissuto dei malati, anche quello che ruota intorno a loro e ha una parte importante per combattere una malattia che in Italia interessa circa 114 mila persone.

 

Un’amicizia, un lavoro, un amore, ma anche un hobby, i sorrisi di un bambino o la bellezza di un posto in cui tornare, il libro preferito o anche solo una frase che rimane scolpita nel cuore. A volte sono i piccoli gesti e i dettagli a fare la differenza e a dare la forza per guardare al futuro.

 

 

Io non sclero - Il mio grazie«Il tema della 5ª edizione nasce dalla numerosa community di Io non sclero, che in questi 5 anni ha condiviso con noi tante testimonianze di vita con la sclerosi multipla» spiega Francesca Merzagora, presidente di Onda. «Nei loro messaggi pubblicati sul sito e sulla pagina Facebook i pazienti hanno espresso un ringraziamento a persone o cose che sono loro vicino e li aiutano ad affrontare la malattia con forza e positività. Per tale motivo, quest’anno vogliamo creare un’occasione unica per dire insieme grazie e celebrare il significato di tutto quello che ruota intorno ai pazienti e partecipa alla loro sfida quotidiana contro la malattia».

 

Per la prima volta sarà possibile partecipare all’iniziativa anche attraverso la nuova App gratuita di Io non sclero” disponibile da maggio su Google play e App store.
L’applicazione permetterà di accedere a tutti i contenuti della campagna, dalle due web-serie all’e-book, fino alla gallery delle numerose storie e testimonianze dei pazienti.
Un serbatoio di vita che non si ferma con la sclerosi multipla e un nuovo strumento, che mette al centro la condivisione di vissuti e di esperienze, come veicolo di conoscenza e di supporto reciproco.

 

«La community di Io non sclero è cresciuta negli anni e il lancio di una App a loro dedicata è un ulteriore passo avanti per favorire lo scambio e il supporto reciproco, nonché per fare conoscere la sclerosi multipla attraverso chi la affronta ogni giorno» commenta Angela Martino, presidente nazionale dell’Associazione italiana sclerosi multipla. «Aism quest’anno celebra i 50 anni di attività ed è al fianco di tutte le persone con sclerosi multipla e dei loro familiari per battersi per i loro diritti, perché siano persone veramente libere».

 

(Cesare Betti)