Oggi, la cellulite si può combattere anche a tavola. Sono sempre più numerosi gli studi che sottolineano l’importanza di una dieta corretta nella lotta agli antiestetici cuscinetti. Seguire una dieta anticellulite, non vuol dire però sottoporsi a diete sbilanciate ed eccessivamente rigide. Anzi, privandosi di cibi come carboidrati e proteine, si rischia di impoverire troppo il tessuto muscolare, cioè la massa magra, e di ritrovarsi ancora con i tessuti flaccidi e privi di tono.

La dieta per combattere la cellulite deve essere soprattutto a base di alimenti che facilitano l’eliminazione di liquidi in eccesso, rinforzino i capillari e migliorino la circolazione del sangue. Come? Semplice: eliminando gli alimenti che causano ritenzione idrica, che sono la base per l’inizio della cellulite, o che rendono una situazione già esistente più seria. Ecco i consigli di Massimo Labate, medico specialista in Scienza dell’alimentazione e consigliere dell’Associazione nazionale specialisti in scienza dell’alimentazione (ANSISA)

Sale e zucchero peggiorano la situazione

Il problema della ritenzione idrica può essere reso più serio da una dieta troppo ricca di sale e di zucchero. Queste due sostanze hanno il potere di rendere il sangue meno fluido e di modificare la giusta percentuale di acqua presente all’interno dei tessuti, che è di circa l’80%. Come conseguenza, l’organismo reagisce aumentando il senso della sete, per ripristinare il normale livello di acqua, e trattenendo una maggior quantità di liquidi possibile.

Pochi grassi animali

Una corretta dieta contro la cellulite parte dalla riduzione dei grassi saturi presenti nei cibi di origine animale, come burro, formaggi e carni grasse, ma anche negli oli di palma e di cocco (spesso presenti in snack e dolciumi). Questi grassi si depositano nelle pareti di vene e arterie, e sono difficilmente eliminati dall’organismo.

Vanno, invece, privilegiati i grassi polinsaturi di origine vegetale presenti nell’olio di oliva e nella frutta secca.

Più frutta e più verdura

Contro la cellulite occorre mangiare cibi ricchi di sostanze che facilitano la circolazione del sangue e aumentano la sua velocità di scorrimento, rafforzando e rendendo più elastiche le pareti di vene e arterie.

Tra quelli più importanti ci sono la frutta e la verdura di colore rosso scuro o tendente al viola (melanzane, prugne, ciliegie, uva nera, cavolo nero e mirtilli). Queste sostanze, inoltre, riescono a rendere meno fragili i capillari, impedendone la rottura e riducendo la fuoriuscita dei liquidi (in commercio esistono integratori specifici).

Anche le vitamine A, C ed E favoriscono la buona circolazione del sangue e la resistenza dei capillari, e sono ottimi alleati nella lotta alla cellulite.

Cesare Betti