A vent’anni dalla prima stesura, Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato e Federfarma hanno realizzato la nuova Carta della qualità della farmacia. Le farmacie che aderiscono all’iniziativa si impegnano a rispettare e a diffondere i principi presenti nella Carta europea dei diritti del malato, a tenere conto dei bisogni delle persone e delle difficoltà che possono incontrare nell’avvalersi del proprio diritto alla salute.

I principi della Carta della qualità della farmacia sono: accessibilità, accoglienza e personalizzazione, informazione, sicurezza e standard di qualità dei servizi erogati. Per ognuna di queste categorie, la Carta elenca gli impegni che la farmacia assume e i diritti da garantire al cittadino.

Per esempio, la farmacia:
• riserva grande attenzione a persone fragili o con patologie croniche, mamme, bambini, anziani e migranti con opuscoli informativi in varie lingue;
reperisce i farmaci prescritti nel più breve tempo possibile o, in caso di difficoltà, individua la farmacia più vicina in grado di distribuirli;
facilita l’accesso ai farmaci per le terapie croniche anche al di fuori del territorio di residenza delle persone;
monitora l’andamento delle cure, in sinergia con medici e con altri professionisti della salute, favorendo la segnalazione di manifestazioni avverse;
promuove iniziative per la corretta conservazione e per lo smaltimento dei farmaci, per favorire la corretta assunzione e per ridurre gli sprechi;
presta attenzione ai percorsi materno-infantili, promuovendo l’allattamento al seno, l’accesso della donna ai servizi socio-sanitari, dando informazione sul corretto uso dei farmaci in gravidanza e in età pediatrica;
si adopera per rendere il proprio sito web accessibile e, in caso di vendita on line, adotta tutte le garanzie previste dalla normativa a tutela dei cittadini;
incoraggia l’uso dei farmaci equivalenti a prezzo più basso anche in caso di farmaci consigliati dal farmacista.

La Carta della qualità viene inviata a tutte le farmacie aderenti a Federfarma insieme a una locandina per informare i cittadini dell’adesione della farmacia all’iniziativa. Le persone possono chiederla in farmacia, consultarla e ricevere maggiori informazioni. La Carta della qualità della farmacia è anche scaricabile dai siti di Federfarma, qui, e Cittadinanzattiva, qui. Inoltre, anche le sedi territoriali del Tribunale per i diritti del malato distribuiranno la Carta presso ospedali e Asl in cui operano.
I cittadini possono fornire suggerimenti e indicazioni per migliorare il servizio o per segnalare difficoltà riscontrate direttamente alla farmacia scrivendo a tdm@cittadinanzattiva.it.

Nel 2016 Cittadinanzattiva realizzerà un monitoraggio sul grado di applicazione della Carta da parte delle farmacie per verificare il rispetto dei principi sanciti.

(Cesare Betti)