Quando l’ultimo velo di abbronzatura scompare, ecco fare la loro comparsa i danni dell’estate: macchie scure, tondeggianti di colore marrone scuro in grado di rovinare anche la più candida delle carnagioni. Diverse per sfumatura, ma piuttosto resistenti, le macchie scure cutanee sono tra gli inestetismi più difficili da eliminare. Per questo motivo, i dermatologi insistono sull’importanza della prevenzione.
Oggi la cosmetica ha messo a punto nuovi preparati che uniscono ai principi schiarenti le proprietà di sostanze idratanti e nutritive, prodotti dalle formule innovative per risolvere o per migliorare il problema.
Macchie scure: i trattamenti da giorno
Per prevenire la comparsa di macchie e attenuare quelle già esistenti, è possibile utilizzare quotidianamente creme da giorno specificamente studiate per questa esigenza. Questi trattamenti da giorno, oltre a contenere principi attivi depigmentanti, che riducono gli accumuli disordinati di melanina, ed esfolianti, per agevolare il rinnovamento cellulare, hanno sempre un sistema filtrante medio-alto, in modo da ridurre l’azione dannosa dei raggi UV.
Oltre al sole, anche l’inquinamento atmosferico, in particolare lo smog, fa aumentare ancora di più la comparsa di macchie scure: polveri sottili e gas di scarico delle auto sensibilizzano la pelle, rendendola più reattiva ai raggi solari. Come conseguenza, si verifica una notevole produzione di radicali liberi, prodotti di rifiuto dell’organismo che rendono più deboli le strutture cutanee. Ecco perché chi vive in città è più predisposto alle allergie cutanee e ad avere un colorito meno omogeneo per la continua esposizione a elevati livelli di smog.
Sono utili quindi anche le sostanze antiossidanti e antirughe che, oltre a combattere l’azione dei radicali liberi, servono per mantenere la pelle giovane e uniforme.
Le donne che non amano utilizzare fondotinta, poi, possono orientarsi sulle le BB cream con azione specifica antimacchia, che consentono di uniformare in modo naturale il colorito, illuminare l’incarnato e attenuare la visibilità delle macchie già presenti.
(Cesare Betti)