Le malattie da raffreddamento in estate sono particolarmente fastidiose. Se l’aria condizionata e i ventilatori infatti danno sollievo quando fa caldo, a volte possono creare problemi di salute.
«Ci sono due principali situazioni da evitare: gli sbalzi di temperatura e i collassi da calore» dice Ornella Cappelli, pastpresident dell’Associazione italiana donne medico. «Gli sbalzi di temperatura eccessivi sono deleteri per l’organismo e possono provocare sindromi da raffreddamento, mal di gola e dolori articolari. I collassi da calore per eccessiva e rapida perdita di liquidi e di sali sono invece pericolosi per anziani, bambini, donne in gravidanza e sportivi occasionali, che devono fare grande attenzione a una corretta idratazione».
Quali accorgimenti si devono prendere per non correre pericoli? Ecco il vademecum salva-salute dell’Associazione nazionale farmaci di automedicazione per prevenire le malattie da raffreddamento in estate e i collassi da calore:
- bere spesso durante la giornata (10 bicchieri al giorno, in particolare acqua, tè e succhi di frutta) e limitare le bevande troppo fredde, gassate o eccessivamente zuccherate;
- evitare le bevande alcoliche, birra compresa, e limitare anche l’uso del caffè, dando la preferenza a cibi leggeri a base di frutta e verdura;
- evitare o ridurre al minimo le uscite nelle ore più calde della giornata, dalle 12 alle 16, e non svolgere attività fisica, specie se intensa;
- indossare abiti traspiranti e larghi, meglio se di cotone o lino, un foulard da mettere al collo in caso di bisogno, e cappellini o bandane per la testa;
- utilizzare con buon senso l’aria condizionata, anche in auto, e non esporsi al getto diretto;
- usando il condizionatore, attenzione agli sbalzi di temperatura: non superano i 5-6 gradi di differenza tra temperatura esterna e interna;
- in caso di sosta prolungata dell’auto al sole, far aerare l’abitacolo e non salire subito a bordo.
Quando però queste semplici regole non sono sufficiente e si hanno lievi disturbi come mal di gola, torcicollo, mal di testa e spossatezza, si può far uso dei farmaci di automedicazione o da banco. Si tratta di medicine riconoscibili dal bollino rosso che sorride presente sulla confezione e acquistabili senza ricetta medica.
(Cesare Betti)