Le piccole farmacie verso la riduzione degli sconti dovuti al Ssn: il Senato ha approvato il maxiemendamento governativo coincidente con il testo prodotto dalla V Commissione Bilancio, che aveva approvato l’emendamento presentato dai senatori Andrea Mandelli e Luigi D’Ambrosio Lettieri per aumentare i limiti di fatturato SSN al di sotto dei quali le farmacie rurali sussidiate -quelle che hanno un sussidio regionale perché operano in centri con meno di 3.000 abitanti- e le altre farmacie a basso fatturato SSN hanno diritto a una riduzione degli sconti dovuti al Servizio sanitario nazionale.
L’emendamento approvato innalza i limiti di fatturato SSN a 450mila euro per le farmacie rurali sussidiate e a 300mila euro per le altre farmacie.
La legge in vigore prevede che le farmacie rurali sussidiate con fatturato annuo SSN inferiore a 387.342,67 euro e le altre farmacie con fatturato annuo SSN inferiore a 258.228,45 euro abbiano diritto a una riduzione dei pesanti sconti per fasce di prezzo, imposti alle farmacie sui rimborsi ricevuti dal SSN per i medicinali erogati ai cittadini, in quanto garantiscono un servizio essenziale per la popolazione in località disagiate.
La stessa legge, entrata in vigore nel 1996, prevede che tali limiti di fatturato debbano essere aggiornati anno per anno per tenere conto quanto meno dell’inflazione. Ma finora questa norma è rimasta lettera morta e tali limiti non sono stati aggiornati nel corso di questi 21 anni.
«È un importante segnale di attenzione nei confronti di un servizio essenziale per i cittadini, svolto da farmacisti che operano in condizioni difficili, con bacini di utenza spesso di poche centinaia di abitanti. È un risultato significativo per il quale le farmacie ringraziano, innanzitutto, i senatori Mandelli e D’Ambrosio Lettieri, che, insieme ad altri politici, hanno tenuto conto della necessità di sostenere questi colleghi che svolgono un lavoro meritorio» ha detto Marco Cossolo, presidente di Federfarma. «Un riconoscimento particolare va al ministro della salute Beatrice Lorenzin e al vice-ministro dell’economia Enrico Morando, che hanno garantito il proprio supporto a questa iniziativa e, nel maxiemendamento sul quale il Governo ha posto la fiducia, hanno confermato la norma approvata dalla V Commissione Bilancio. Ancora una volta, come nel caso dell’aggiornamento della Tariffa per le preparazioni galeniche, il lavoro di squadra delle varie componenti del settore ha portato a ottenere un risultato importante per il buon funzionamento del servizio farmaceutico».
«Le farmacie rurali e le piccole farmacie in generale esprimono grande soddisfazione per l’adeguamento dei limiti dei fatturati che danno diritto ad agevolazioni sugli sconti SSN» ha dichiarato Silvia Pagliacci, presidente del Sunifar, il Sindacato delle farmacie rurali che opera nell’ambito di Federfarma. !L’innalzamento dei tetti è un risultato che i nostri colleghi stanno attendendo da tempo e che si è finalmente potuto ottenere anche grazie al lavoro del Sunifar. Occorre sottolineare la trasversalità del provvedimento, che ha ottenuto anche il supporto dei senatori Karl Zeller, Hans Berger, Vittorio Fravezzi, Albert Laniece, Lucio Barani e Magda Zanoni».