Il consiglio professionale di un prodotto cosmetico, potremmo definirla prescrizione cosmetica, è sempre più importante, sia per scegliere il prodotto più adatto alle proprie necessità, sia per garantire sicurezza e tollerabilità.

Il nuovo regolamento europeo Regulation N. 1223/2009 in vigore dall’11 luglio 2013, che supera e unifica tutte le normative nazionali, ha posto l’accento su due punti a difesa del consumatore: l’innocuità dei prodotti cosmetici certificata dalla scritta “dermatologicamente o clinicamente testato” e la veridicità delle informazioni fornite al consumatore tramite i prodotti e la pubblicità. Su questi argomenti, ecco che cosa ha da dire Carla Scesa, professore di Cosmetologia e chimica dei prodotti cosmetici all’università di Siena, all’università Cattolica di Roma e alla Scuola internazionale di medicina estetica della FIF di Roma.

Qual è il ruolo di un esperto nella prescrizione di un cosmetico?

In una popolazione che invecchia (e l’Italia è al primo posto in Europa), la prescrizione cosmetica fatta da un esperto diventa sempre più importante. Essa tiene conto dello stato generale di salute e dei punti critici dell’invecchiamento cutaneo, che variano da individuo a individuo: c’è chi ha molte rughe, chi ha soprattutto rilassamento cutaneo, chi ha macchie, oltre ad avere borse, occhiaie e cedimenti perioculari.

Che cosa sapere per prescrivere cosmetici sicuri e che risolvano i problemi estetici?

È importante porre l’accento sulla sicurezza, oggi messa in discussione da un’informazione spesso fuorviante. Se è vero che il numero di ingredienti dei cosmetici è particolarmente elevato (circa 20.000 principi attivi), è anche vero che ci sono legislazioni sempre più attente e restrittive, per tutelare la salute del consumatore e la veridicità di quanto promesso. In particolare, il nuovo regolamento europeo, dopo il divieto assoluto di sperimentazioni sugli animali, impone test sperimentali in vitro e in vivo per valutare la sicurezza e l’efficacia in grado di fornire, un’elevata garanzia sia per chi consiglia sia per chi usa il cosmetico.

Ci sono diciture che presentano cosmetici senza parabeni e senza olio minerale, ma possono esserci altre sostanze nocive?

La Commissione europea di cosmetologia e la Food and drug administration americana pongono grande attenzione alla tossicologia degli ingredienti, definendone i limiti quali-quantitativi e le zone di utilizzo, fino alla proibizione delle sostanze non sicure.
Chiedere consigli a un esperto permette al consumatore di usare il prodotto migliore. Inoltre, è sinonimo di garanzia di scelta e di utilizzo, poiché valuta non soltanto la composizione dei prodotti attraverso la lettura degli ingredienti, ma anche il rapporto con eventuali allergie del paziente.

(Cesare Betti)