Con l’iniziativa Recupero Farmaci Validi non Scaduti, promossa a Milano dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus in collaborazione con il Comune di Milano, Federfarma, Fofi, Azienda Farmacie Milanesi e Gaia Servizi, nei primi sei mesi del 2014 sono state raccolte circa 11mila confezioni di medicinali non scaduti. L’iniziativa consente di recuperare i farmaci conservati in casa dai cittadini ancora validi, ma non più utilizzati. Secondo le stime, ogni anno vanno a scadenza nelle case degli italiani oltre 1,066 kg di farmaci pro capite: in un anno, soltanto a Milano, andrebbero sprecate 1500 tonnellate di farmaci, uno spreco con conseguenze anche ambientali importanti.
I farmaci raccolti nelle 60 farmacie di Milano e Provincia che hanno aderito al progetto Recupero Farmaci Validi non Scaduti, sono stati destinati agli enti assistenziali convenzionati con il Banco Farmaceutico tra i quali: l’Opera San Francesco per i poveri onlus, la Fondazione Fratelli San Francesco d’Assisi onlus, i Medici Volontari onlus, l’Assistenza Sanitaria San Fedele onlus e il Volontariato Caritas Salesiani di Sesto San Giovanni.
Per donare basta recarsi in una delle farmacie che aderiscono all’iniziativa -si riconoscono dall’adesivo in vetrina “Recupero farmaci validi non scaduti-Banco Farmaceutico” (l’elenco è disponibile sul sito del Banco Farmaceutico)- e consegnare al farmacista i medicinali che non si usano più con non meno di 8 mesi di validità, le cui confezioni siano integre. Il farmacista effettua le verifiche sull’integrità del medicinale e, terminato il controllo, si potrà depositare negli appositi contenitori presenti in farmacia. Il progetto Recupero Farmaci Validi non Scaduti è attivo anche a Roma, Torino e Varese.
«La nostra iniziativa» ha dichiarato Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Onlus «sta coinvolgendo sempre più cittadini. La forza di questo progetto nasce dal fatto che attraverso un semplice gesto si può contribuire a ridurre gli sprechi e sostenere chi si trova in stato di disagio sociale ed economico».