Attesa da tempo, è arrivata la revisione della Farmacopea ufficiale.

 

«Un plauso a Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, per aver nominato la commissione ministeriale che provvederà alla revisione della Farmacopea ufficiale» precisa Andrea Mandelli, presidente della Federazione ordini farmacisti italiani (Fofi). A rappresentare questa federazione nella Commissione ministeriale sono stati nominati il segretario Maurizio Pace e il tesoriere Mario Giaccone.

 

«Avevamo da tempo e a più riprese fatto presente come il mancato aggiornamento di questo strumento indispensabile per il professionista fosse all’origine di diverse criticità. Non soltanto perché dall’ultima edizione, la XII del 2010, si sono registrati significativi cambiamenti dal punto di vista scientifico, ma anche per aspetti che incidono direttamente sull’attività quotidiana nella farmacia di comunità».

 

Un esempio? L’elenco delle sostanze che è obbligatorio detenere in farmacia, nel quale sono presenti farmaci non più reperibili sul mercato o la cui utilità in farmacia è venuta meno.

 

«È il caso dello sciroppo di ipecacuana, un emetico usato in caso di avvelenamento. È evidente che se si verifica un incidente di questo tipo si deve ricorrere al pronto soccorso e non al farmacista, e considerazioni analoghe valgono anche per le strumentazioni obbligatorie», tiene a precisare Andrea Mandelli.

 

«Ma oltre all’aggiornamento dei contenuti, sarebbe opportuno anche provvedere alla digitalizzazione del testo. Ormai il supporto cartaceo è troppo oneroso per tempi e costi di realizzazione, tanto che l’ultima edizione era ormai da tempo irreperibile. Di conseguenza, le farmacie di nuova istituzione si trovano nell’impossibilità di averne uno, contravvenendo all’obbligo di legge. Nell’augurare buon lavoro alla Commissione, spero che anche quest’aspetto venga tenuto nella giusta considerazione».

 

La Farmacopea Ufficiale è il testo che contiene i requisiti e le caratteristiche delle sostanze farmaceutiche definite secondo standard specifici dall’organismo ufficiale di controllo della Repubblica italiana. Sotto il controllo del ministero della Salute, è una delle più importanti farmacopee a livello mondiale e fa parte del Sistema sanitario nazionale.

 

La prima Farmacopea Ufficiale è stata pubblicata il 3 maggio 1892 sotto il Regno d’Italia e inglobava le farmacopee presenti prima dell’unificazione dell’Italia. L’istituzione del testo unitario, invece, è avvenuta durante le leggi sanitarie nel 1934. Al 2014 ci sono state 12 edizioni ufficiali con relativi aggiornamenti.

 

Cesare Betti