Rosacea: una patologia sottovalutata
La rosacea è una dermatosi infiammatoria cronica molto frequente, che insorge tra i 30 e i 50 anni, prevalentemente tra le donne, con un rapporto di 3 a 1 sugli uomini. Si stima che in Italia interessi oltre tre milioni di persone, circa il 7% della popolazione adulta.
La rosacea è un patologia sottovalutata. «La maggior parte delle persone è convinta che il rossore sia una caratteristica naturale della propria pelle» ha spiegato Giampiero Girolomoni, dermatologo. «Al contrario la rosacea è una malattia e in quanto tale va diagnosticata e curata».
Oltre che sottovalutata, è anche una patologia a cui ci si rassegna facilmente. Dalla ricerca Face Value Global Perception Survey, effettuata nel 2013 su 6.500 soggetti e pubblicata su Dermatology & Therapy è emerso che 9 persone su 10 con la pelle arrossata pensano di non poter migliorare la loro condizione.
Le cause di questa patologia non sono ancora completamente note. Sicuramente i processi infiammatori che la caratterizzano dipende da una risposta alterata di tipo immunitario agli stimoli esterni e a fattori microbici, come l’acaro Dermodex follicolorum, il Helicobacter pylori e la Chlamydophila pneumoniae, specie presenti sulla superficie cutanea.
I sintomi evidenti sono rossore e un eritema persistente, localizzato soprattutto sulla zona centrale del viso, pelle secca, capillari in superficie, e, nelle forme più severe, lesioni infiammatorie come papule o pustole, il rinofima.
La pelle spesso è più sensibile e iperattiva, soprattutto rispetto agli stimoli vasodilatatori, che provocano i caratteristici flushing cutanei: improvvisi e diffusi arrossamenti dovuti alla dilatazione delle pareti dei capillari.
Rosacea: i consigli per ridurre gli arrossamenti
La rosacea è una patologia cronica, che deve essere trattata con farmaci. Ma è importante ricordare che esistono alcuni fattori scatenanti che possono influire sui sintomi e sulle manifestazioni della malattia, aumentando rossori, pruriti, infiammazioni.
Seguire alcune semplici regole può aiutare nella gestione della patologia. Ve ne suggeriamo alcune elaborate dagli esperti di www.actonred.it
- Evitare il più possibile gli sbalzi di temperatura e gli ambienti sovrariscaldati.
- Evitare l’esposizione volontaria ai raggi UV e utilizzare sempre una protezione solare alta.
- Alcuni alimenti sono controindicati: spezie piccanti, cioccolato, cibi molto caldi, alimenti ricchi di istamina, come formaggi stagionati, salsa di soia, aceto, asparagi, spinaci…
- Alcolici e bevande calde vanno evitati.
- La pelle con rosacea è generalmente molto sensibile: scegliere trattamenti cosmetici formulati per questo tipo di pelle, senza alcol e profumi. Anche la detersione deve essere il più delicata possibile: meglio evitare sfregamenti energici con salviette o dischetti struccanti e con l’asciugamano.
- Un’attività fisica intensa e prolungata alza la temperatura corporea e intensifica l’arrossamento del viso. Nelle fasi acute è meglio quindi dedicarsi ad attività fisiche più moderate.
- Leggete, informatevi, confrontatevi con altre persone che hanno lo stesso problema, ma non rinunciate a rivolgervi a uno specialista. Esistono nuove terapie che aiutano a gestire la rosacea. Chiedete al vostro medico o al dermatologo.