Nuovo presidente per Boehringer Ingelheim Italia: Sabine Greulich

 

Sabine Greulich è il nuovo presidente Boehringer Ingelheim Italia. Prende il posto lasciato da Anna Maria Porrini, presidente dal gennaio 2014.

 

«Ringrazio i vertici dell’azienda per la stima che continuano a dimostrarmi nell’affidarmi ruoli di crescente responsabilità all’interno del Gruppo. È un onore essere chiamata a guidare una prestigiosa realtà in continua evoluzione come Boehringer Ingelheim Italia» ha detto Sabine Greulich. «Ho già potuto apprezzare la professionalità dei colleghi italiani, e sono rimasta colpita dalla motivazione che li contraddistingue. Ora, una nuova sfida per la mia carriera, che porterò avanti con determinazione e passione».

 

Tedesca di Heidelberg, laureata in medicina all’Università Ruprecht Karl, Sabine Greulich inizia a lavorare come medico, in ambito ospedaliero e ambulatoriale, per passare poi a incarichi in aziende internazionali del settore farmaceutico, tra cui Eli Lilly and Company.

 

Entra in Boehringer Ingelheim Germania nel 2010, a capo della Business Unit Specialty Care, seguendo il lancio di tre farmaci oncologici e per le malattie rare, e passa nella sede italiana nel 2015 come Head of Business Unit Human Pharma, incarico che mantiene anche adesso.

 

La multinazionale, di proprietà familiare, è una delle 20 aziende leader nel settore a livello mondiale. Ha 50mila collaboratori, impegnati nelle tre aree di business: farmaci per uso umano, settore veterinario e produzione biofarmaceutica conto terzi. Nel 2016 il gruppo Boehringer Ingelheim ha realizzato ricavi per circa 15,9 miliardi di euro e ha investito il 19,6% dell’intero fatturato in Ricerca e nello Sviluppo, pari a oltre tre miliardi di euro.