Sistemi Sanitari e Medicine Tradizionali e Non Convenzionali: nuovo master a Milano-Bicocca.

Parte a novembre il Master di I livello in Sistemi sanitari e medicine tradizionali e non convenzionali, il primo in Italia a coniugare la biomedicina con la medicina tradizionale e con le medicine non convenzionali.

È organizzato dall’Osservatorio e metodi per la salute (Osmesa) del Dipartimento di sociologia e ricerca sociale, in collaborazione con il Dipartimento di medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Al progetto hanno partecipato anche l’Associazione per la Medicina centrata sulla persona onlus e le aziende Guna e Solgar come sponsor.

Il direttore del Master è Mara Tognetti Bordogna, direttore di Osmesa, il coordinatore è Paolo Roberti di Sarsina.

Il percorso formativo si snoda tra il 4 novembre 2016 e il 6 giugno 2017, è strutturata in modo multidisciplinare e alterna lezioni teoriche (240 ore) a esercitazioni pratiche (48 ore) e di laboratorio (48 ore). Prevede inoltre un’attività di stage da 400 ore, nel corso della quale i partecipanti sviluppano project work, con un tutor aziendale e universitario. Le lezioni si tengono il venerdì e l’obbligo di frequenza è relativo al 75% delle ore previste per ogni unità formativa.

Il Master in Sistemi sanitari e medicine tradizionali e non convenzionali si rivolge in modo particolare a medici, odontoiatri, biologi, farmacisti, infermieri, fisioterapisti, ma anche ad amministratori, dirigenti e manager, operatori delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere, di strutture ospedaliere con reparti di benessere.

Competenze fornite dal Master di I livello in Sistemi sanitari e medicine tradizionali e non convenzionali

Il master forma di figure professionali capaci di integrare gli aspetti gestionali ed economici con quelli clinico assistenziali e delle diverse medicine.

Conferisce competenze per affrontare il tema della salute, della medicina centrata sulla persona, delle medicine tradizionali e non convenzionali e dei sistemi di salute su base antropologica.

Accresce professionalità e competenze per migliorare la gestione delle aziende sanitarie, delle aziende ospedaliere, degli istituti di cura, dei centri di benessere, delle spa, dei centri termali, della medicina e dell’infermieristica associata, in linea con la nuova domanda di cura.

Fornisce strumenti per lo sviluppo di competenze di tipo manageriale nei ruoli chiave della pianificazione, programmazione, controllo valutazione e ricerca, all’interno della complessa gestione dei servizi sanitari di cura e di ricerca.

Guarda la presentazione del Master in Sistemi sanitari e medicine tradizionali e non convenzionali:

«Siamo lieti di sostenere anche quest’anno un’iniziativa di alto profilo culturale perché crediamo nell’integrazione tra le diverse pratiche mediche» ha dichiarato Alessandro Pizzoccaro, presidente e fondatore di Guna. «Anche alla luce della significativa e costante crescita del numero di italiani che ricorre quotidianamente all’utilizzo delle medicine non convenzionali, il Master è una straordinaria opportunità formativa per creare una nuova figura di terapeuta con un approccio diverso al paziente, caratterizzato da una maggiore integrazione tra corpo, mente e spirito».

La quota di iscrizione è di 3000 euro. Sono previste esenzioni parziali e totali della quota di iscrizione grazie al contributo di sostenitori pubblici e privati. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.master-sistemisanitari-medicinenonconvenzionali.org (osservatorioemetodiperlasalute@unimib.it, tel. +39 02.64487571, fax +39 02.64487561)