L’iperidrosi
Imperla la fronte, bagna il palmo delle mani e crea fastidiosi aloni sui vestiti. Le conseguenze non sono solo di natura estetica, ma anche psicologica: l’imbarazzo a volte è tale da compromettere i rapporti con gli altri. È l’iperidrosi, cioè la sudorazione eccessiva, un problema che interessa molte più persone di quanto si creda e che non conosce stagione.
Quando è normale sudare tanto
Se fa molto caldo, l’organismo suda maggiormente come risposta di difesa per abbassare la temperatura interna, perché l’evaporazione del sudore raffredda la pelle e tutto il corpo.
A volte, si è sudati più del normale quando il clima è molto umido, perché il sudore fatica di più a evaporare e rimane sulla pelle per molto tempo.
In caso di pericolo, l’organismo corre ai ripari con meccanismi automatici, come una maggiore sudorazione: ecco perché le persone ansiose sudano anche se non fa caldo.
Può essere dovuta a…
In alcuni casi, l’iperidrosi può essere la conseguenza di particolari situazioni.
L’attività muscolare intensa e prolungata, soprattutto se fatta in ambienti chiusi e poco aerati, causa un aumento della temperatura del corpo e un aumento della produzione di sudore.
La tensione prima di un esame oppure per un evento importante, in certi individui può causare una maggiore sudorazione, soprattutto in alcune zone del corpo, come mani, ascelle e piedi.
Le persone con la tiroide che lavora troppo, spesso vanno incontro a sudorazioni abbondanti, così come chi ha malattie che fanno aumentare la temperatura del corpo o in caso di febbre alta.
In certe fasi della vita
L’iperidrosi può manifestarsi anche durante alcuni periodi della vita di una donna.
La pubertà è un periodo caratterizzato da grandi modificazioni ormonali che indicano il passaggio verso l’età adulta e le ghiandole di ascelle e inguine iniziano a diventare più attive.
La gravidanza incide notevolmente a livello psicologico e fisico per i cambiamenti ormonali e per l’aumento del peso, alterando il normale sistema di regolazione della temperatura corporea.
Le vampate di calore per la riduzione di certi ormoni (come gli estrogeni) e all’instabilità della temperatura del corpo tipici di questo periodo, provocano improvvise e intense sudorazioni.
Quando si tratta di vera iperidrosi
L’iperidrosi vera e propria è dovuta a un cattivo funzionamento del sistema nervoso simpatico. Chi ne soffre spesso ha la pelle così bagnata da rendere difficile persino compiere le azioni più comuni, come scrivere, fare sport che hanno bisogno di una presa salda con le mani, indossare le scarpe senza calze.
In genere, la sudorazione non rappresenta un problema per la salute, ma l’iperidrosi può creare disagi e cambiare profondamente la qualità di vita di chi ne soffre. Per questo motivo, meglio non scegliere rimedi fai-da-te o prodotti che possono non essere adatti al proprio tipo di pelle, ma andare dal dermatologo.
L’iperidrosi può essere curata in diversi modi. Nei casi più lievi può bastare l’uso di deodoranti a base di sali di alluminio, mentre le infiltrazioni di tossina botulinica sono indicate per mani e ascelle e sono una pratica a cui si ricorre sempre più spesso. Più invasivo, ma definitivo, è l’intervento chirurgico, che consiste nella resezione dei gangli nervosi interessati.