Valorizzare un prodotto in vetrina, risaltandone le peculiarità è il tema della riflessione di oggi. Quando dobbiamo presentare in vetrina un prodotto e vogliamo stupire i nostri clienti con qualcosa di diverso, andiamo alla ricerca di idee, di materiali e soprattutto di un concetto da cui partire e poi sviluppare coreograficamente.
Alcuni cartelli possono offrirci lo spunto adatto per realizzare una vetrina in sinergia tra scenografia e messaggio istituzionale. Prendiamo per esempio la linea Couvrance di Avène il cui claim sul cartello riporta: “Associare i colori per liberarsi dalle imperfezioni”.
Proprio da qui può nascere lo spunto per costruire una vetrina ad hoc! Ecco infatti quanto è avvenuto nella farmacia Gilardelli di Seregno (MB), dove messaggio e idea vetrinistica hanno trovato la loro interpretazione visiva attraverso una tavolozza di colori:

Vediamo alcuni dettagli:
Ripetere il claim istituzionale del cartello per mezzo di uno slogan, significa rimarcarlo ancora di più agli occhi del passante e “giustificare” nel contempo anche la vivace scelta coreografica.
Nel display viene dato il giusto rilievo anche alla promozione con il relativo omaggio.
Il prodotto in vetrina, senza cartelli
Sbirciamo ora in un’altra vetrina di questa farmacia, dove l’argomento da trattare era una linea specifica di Phyto.
Per questa linea non avevamo a disposizione nessun cartello istituzionale e avevamo la necessità di valorizzare 3 prodotti, con finalità di utilizzo differenti.
Ecco il risultato:
Le 3 comunicazioni scritte sono state affiancate ai rispettivi prodotti per evidenziarne la finalità e dare nel contempo il dovuto risalto alla globalità del trattamento, suddiviso in 3 mirate fasi.
Pertanto, che lo spunto parta dal cartello o, in mancanza di questo, dalla vostra fantasia interpretativa, il risultato non deve cambiare se volete stupire i vostri clienti!
A presto!